Stagione 1909/10

Campionato

Secondo campionato dell'Inter ed è già scudetto anche se lo scudetto in quei tempi non
esisteva e alla società vincitrice veniva consegnata una coppa o una targa ricordo.
La classifica finale vede appaiate in testa alla classifica l'Inter e la Pro Vercelli e quindi
si rende necessario disputare un incontro di spareggio tra le due squadre.
L'incontro viene fissato per il giorno 24 aprile 1910 da disputarsi all'Arena di Milano.
La federazione non si accorge che per lo stesso giorno all'Arena era stato programmato
un torneo militare dove fra l'altro sono impegnati tre giocatori della Pro Vercelli e così
in una sorta di salomonica decisione sposta l'incontro a Vercelli per dare un po’ di
vantaggio alla squadra incompleta. La Pro Vercelli non ci sta e chiede lo spostamento
della data minacciando di mandare in campo la squadra dei ragazzi.
La federazione non sposta la data e la Pro Vercelli mette in pratica la sua minaccia
mandando in campo la squadra dei ragazzi. La partita non ha storia e l'Inter vince
l'incontro per 10 a 3 ( alcuni giornali indicano in 9 i gol dell'Inter mentre altri in 11).
Fra i tanti giocatori meritevoli di una citazione, particolare merito và al giovane portiere
Pierino Campelli in quanto è stato il primo a usare la "presa" mentre tutti i suoi colleghi
dell'epoca si limitavano a respingere il pallone.


La squadra che ha vinto per la prima volta il campionato italiano

La rosa della stagione
   

Allenatore
Virgilio Fossati I

Presidente
Carlo De Medici