COPPA ITALIA 2017/18
Ottavo di finale
Milano, 12 dicembre 2017

Inter – Pordenone 0-0 (5-4 dcr)


Inter: Padelli, Nagatomo, Ranocchia, Skriniar, Dalbert (80' Icardi), Vecino, Gagliardini, Joao Cancelo, Eder, Karamoh (68' Perisic), Pinamonti (46' Brozovic). A disposizione: Handanovic, Berni, Lombardoni, Santon, Borja Valero, Emmers, Candreva. Allenatore: Luciano Spalletti

Pordenone: Perilli, Formiconi, Stefani, Bassoli, Nunzella (116' Parodi), Misuraca, Burrai, Lulli, Sainz-Maza (80' De Agostini), Berrettoni (96' Ciurria), Magnaghi. A disposizione: Zommers, Buratto, Pellegrini, Visentin, Raffini, Martignago, Silvestro, Danza, Toffolini. Allenatore: Leonardo Colucci

Sequenza rigori: Misuraca parato; Brozovic gol; Burrai gol; Perišic gol; Magnaghi gol; Škriniar parato; Lulli alto; Gagliardini parato; Stefani gol; Icardi gol; Ciurria gol; Vecino gol; Parodi parato; Nagatomo gol

Arbitro: Juan Luca Sacchi di Macerata; assistenti La Rocca e Raspollini; IV° uomo Pezzuto; addetti VAR Chiffi e Pairetto

Note: spettatori paganti 25.976; angoli 18 a 5 per l' Inter; ammonito al 94' Perilli; recupero pt 0' e st 3'; pts 2' e sts 1'

Partita che all' apparenza doveva essere senza storia e che invece si risolve solo ai calci di rigore. Il Pordenone scende in campo senza paura, gioca a viso aperto e la prima conclusione dell' incontro giunge al 4' : è Eder che prova dal limite dell' area con Perilli che mette in calcio d' angolo. Al 13' Karamoh raccoglie una palla lanciata in avanti da Ranocchia e si presenta solo davanti a Perilli, il tiro è piuttosto debole e centrale e il portiere ospite sventa la minaccia. Al 19' Gagliardini ci prova da fuori area ma il pallone non centra lo specchio della porta. Al 31' improvvisa conclusione in giravolta di Magnaghi dal limite dell' area, Padelli tocca il pallone e lo stesso termina sul palo. L' Inter spinge, come è logico che sia, ma non riesce a trovare lo spiraglio giusto per mettere il pallone in rete e anzi è il Pordenone a rendersi pericoloso al 40' con Lulli il quale manda il pallone alto sulla traversa da buona posizione. Passano tre minuti ed ancora una volta Karamoh ha la palla giusta per portare l' Inter in vantaggio ma, solo davanti a Perilli, manda la sfera sopra la traversa. La ripresa inizia con un Brozovic in più e un Pinamonti in meno, l' Inter spinge con molta più convinzione e prima Gagliardini tira dal limite con Perilli che para in affanno e poi Brozovic manca incredibilmente il gol, mandando la sfera a fondo campo, con un tiro scoccato dall' altezza del dischetto di rigore. Al 52' ci riprova Gagliardini con il pallone che sfiora l' incrocio dei pali e due minuti dopo è il Pordenone a rendersi pericoloso con un tiro di destro di Sainz-Maza deviato da Gagliardini in calcio d' angolo. Entra prima Perisic e poi Icardi, l' Inter sfiora il gol in diverse occasioni ma alla fine la palla non entra e si va a disputare i tempi supplementari. L' Inter si butta subito in avanti e al 100' Eder calcia di potenza dal limite dell' area con il pallone che termina a lato di poco. Al 104' traversone di Perisic, colpo di testa di Icardi e pallone che si stampa sul palo. Passano pochi istanti e punizione battuta da Brozovic, colpo di testa di Ranocchia e grande parata di Perilli. Inizio del secondo tempo supplementare con l' Inter che insiste ma Perilli è attentissimo sulle varie conclusioni dei nerazzurri e dopo un minuto di recupero il sig. Sacchi sancisce la fine della gara che termina a reti in bianco con la qualificazione che si dovrà decidere ai calci di rigori. Due errori per parte e si deve andare ad oltranza fino al settimo rigore quando Padelli para il tiro di Parodi e Nagatomo segna il gol qualificazione.