COPPA ITALIA 2015/16
Semifinale - ritorno
Milano, 2 marzo 2016

Inter - Juventus 3-0 (3-5 ai calci di rigore)


Inter: Carrizo, Santon, D'Ambrosio, Jesus, Nagatomo, Brozovic, Medel, Kondogbia (46' Biabiany), Perisic, Eder (113' Manaj), Ljajic (74' Palacio). A disposizione: Handanovic, Berni, Icardi, Telles, Gnoukouri, Della Giovanna, Melo, Gyamfi. Allenatore: Roberto Mancini

Juventus: Neto, Lichtsteiner (54' Barzagli), Bonucci, Rugani, Alex Sandro, Sturaro, Hernanes (70' Lemina), Asamoah (85' Pogba), Cuadrado, Zaza, Morata. A disposizione: Buffon, Rubinho, Khedira, Padoin, Dybala, Pereyra, Favilli. Allenatore: Massimiliano Allegri

Reti: 16' Brozovic, 47' Peresic, 81' Brozovic (r)

Arbitro: Andrea Gervasoni di Mantova; assistenti Giallatini, Dobosz; IV° uomo Giacomelli

Note: spettatori paganti 29.357; angoli 7 a 4 per l'Inter; ammonito al 23' Jesus, 36' Sturaro, 40' Bonucci, 91' D' Ambrosio, 92' Perisic e Cuadrado, 2' ts Lemina, 7 ts Pogba, 11' ts Eder, 16' ts Santon, 19' ts Zaza; recupero pt 3' e st 2'. Sequenza rigori: Barzagli (gol), Brozovic (gol), Zaza (gol), Palacio (traversa), Morata (gol), Manaj (gol), Pogba (gol), Nagatomo (gol), Bonucci (gol)

MILANO - L'Inter inizia bene e mette da subito la Juventus alle corde soprattutto sulla linea mediana. Sale in cattedra Kondogbia, ma al sedicesimo è Medel a rubare un pallone sulla trequarti e servire Brozovic. Il croato è spietato e con il destro mette a sedere Neto. I ragazzi di mister Mancini tornano a premere con la stessa foga e al venticinquesimo minuto confezionano un'altra grande occasione. Ljajic, ispiratissimo, entra in area dalla sinistra e calcia a incrociare. Lichsteiner devia nettamente il pallone sulla traversa. Per Gervasoni è rimessa dal fondo. La pioggia continua imperterrita mentre in campo la battaglia si inasprisce: ammoniti Jesus, Sturaro e Bonucci. Al minuto 44 ancora Ljajic fa il vuoto intorno a sé nella difesa della Juventus. Il serbo conclude di poco a lato. Si chiude così la prima frazione.

Il secondo tempo inizia con Biabiany al posto di Kondogbia infortunato e con l'Inter ancora sulle ali dell'entusiasmo. Al quarto, Eder scappa sulla destra, il suo cross secco trova Perisic in scivolata sul secondo palo. Il croato entra in rete con la palla, il due a zero fa ululare il Meazza. Cinque minuti dopo gli ospiti reagiscono: la difesa dell'Inter è alta e Zaza lanciato in contropiede a tu per tu con Carrizo colpisce il palo. Ma i nerazzurri reagiscono con ancora più veemenza. In pochi minuti D'ambrosio e Medel sfiorano il gol del tre a zero. L'esterno su colpo di testa dopo un calcio d'angolo, il mediano con un tiro da fuori. A dieci minuti dalla fine il risultato cambia ancora. Perisic con un numero pazzesco fa sparire il pallone in area a Rugani. Il difensore ex Empoli non può far altro che atterrarlo. Dal dischetto Brozovic trova il gol della speranza. San Siro è in delirio. Al novantesimo ancora Perisic trova una grande occasione con un sinistro a fil di palo che obbliga Neto al miracolo. Al triplice fischio è tre a zero, 90 minuti di grande Inter.

Anche i supplementari ripartono con l'Inter in attacco. Al quinto ancora Perisic di testa impegna Neto che vola all'incrocio per mettere in out. All'undicesimo la Juventus va vicino alla rete: Zaza controlla bene a centrocampo liberandosi di D'Ambrosio, il centravanti bianconero solo davanti a Carrizo calcia di poco a lato. Il secondo tempo supplementare inizia con Santon infortunato, e Pogba che calcia di poco a lato dall'interno dell'area piccola. Poco dopo Eder scappa sulla corsia di sinistra ma arrivato in area, non riesce a calciare a rete con sufficiente forza. La sfida finisce al minuto 120 con un miracolo di Carrizo su Morata e si va così ai rigori.