COPPA ITALIA 2008/09

 

Milano, 23 aprile 2009 – ritorno semifinale

Inter - Sampdoria 1-0

Inter: Julio Cesar, Cordoba (46' Chivu), Burdisso, Materazzi, Santon, Vieira (54' Cambiasso), Zanetti, Maxwell, Cruz (54' Crespo), Ibrahimovic, Balotelli. Allenatore: Mourinho

Sampdoria: Castellazzi, Accradi, Lucchini, Campanaro, Raggi (66' Stankevicius), Palombo, Sammarco, Franceschini, Pieri, Cassano (78' Delvecchio), Pazzini (91' Padalino). Allenatore: Mazzarri

Reti: 27' Ibrahimovic

Arbitro: Daniele Orsato di Schio

Con un pensiero che vola alle rimonte storiche di cui l'Inter, nel passato, si è resa protagonista contro il Verona prima (stagione 1984/'85, da 0-3 a 5-1 dopo i tempi supplementari), e la Roma poi (1981, quarti di finale di Coppa Italia, andata 4-1 per i giallorossi, ritorno 3-0 per i nerazzurri), i nerazzurri, stasera, scendono in campo allo stadio 'Giuseppe Meazza' con la ferma convinzione di poter ribaltare il risultato della gara di andata contro la Sampdoria. Josè Mourinho chiedeva alla sua squadra di andare in gol prima degli avversari e l'Inter lo ha fatto dopo 27 minuti di gioco con un magnifico destro al volo di Ibrahimovic che nel corso dei 90' ha colpito due volte il palo. Nel calcio nulla è impossibile, l'Inter stasera ha provato a darne la conferma, ma la grinta nerazzurra non è bastata.

PRIMO TEMPO - 'Giocherà la migliore Inter', aveva dichiarato Josè Mourinho alla vigilia del match e stasera l'allenatore nerazzurro schiera un'Inter offensiva con un tris d'attacco formato da Cruz, Ibrahimovic e Balotelli. Dietro le tre punte, centrocampo inedito con Santon e Maxwell esterni, Vieira e Zanetti centrali. Davanti a Julio Cesar, difesa a tre con Cordoba, Materazzi e Burdisso. Ad attendere i nerazzurri in campo un clima tutt'altro che primaverile, 40.000 cuori nerazzurri, 9.000 giovanissimi tifosi interisti e più di 12.000 doriani. Dopo 9 minuti di gioco Cassano atterra Balotelli, la punizione successiva è battuta da Ibrahimovic che di potenza mira Castellazzi che para in tuffo. La Sampdoria risponde un minuto dopo (10') con Cassano che serve una palla gol a Sammarco, ma Julio Cesar risponde brillantemente deviando con i piedi. Al 18' bel dialogo in contropiede tra Maxwell e Ibra che viene chiuso dalla difesa doriana al limite dell'area. Al 25' da un calcio d'angolo battuto da Balotelli, Materazzi sfiora il vantaggio con un colpo di testa all'incrocio dei pali di poco fuori. Il gol nerazzurro arriva due minuti dopo (27') con Ibrahimovic che allunga di testa per Cruz, l'argentino stoppa di petto e restituisce la palla al compagno che con un destro al volo non lascia scampo a Castellazzi. L'Inter è strabiliante e dopo 60 secondi sfiora il raddoppio ancora con l'attaccante svedese che con un colpo di testa mette in difficoltà il portiere blucerchiato che smanaccia un po', ma alla fine blocca la sfera. Al 37' Ibrahimovic da lezioni di calcio, con uno splendido pallonetto morbido che, però, sbatte contro il palo. Al 46' Ibra raccoglie la punizione di Balotelli e in girata acrobatica cerca la porta di Castellazzi, ma il tiro è alto sopra la traversa. Al 48' Santon è atterrato al limite dell'area, Ibra batte la punizione da circa 23 metri, ma il lancio si infrange sulla barriera. Al 50' splendida azione del tridente d'attacco nerazzurro: Balotelli serve Ibra, lo svedese si scatena e in girata prolunga per Cruz che, posizionato sotto porta, ci prova di testa sfiorando il raddoppio. Dopo 5' il primo tempo di Inter-Sampdoria si chiude sull' 1-0.

SECONDO TEMPO - La ripresa si apre con Chivu al posto di Cordoba. Al 4' Ibra si supera cercando il gol nell'angolo all'incrocio dei pali con un diagonale violento, ma la palla termina sul fondo. Al 9' doppio cambio nelle file nerazzurre: fuori Cruz e Vieira, dentro Crespo e Cambiasso. La Sampdoria prova a prendere coraggio e all'11^ Palombo tenta il tiro da fuori area che termina alto. Al 12' su un calcio d'angolo di Balotelli, Raggi si disinteressa completamente del pallone per indirizzarsi su Materazzi che viene vistosamente trattenuto dal difensore doriano, ma per Orsato non è rigore. Al 15' Crespo sfiora il gol con una girata di sinistro al volo. Al 19' nerazzurri salvi grazie a Julio Cesar che salva ancora con i piedi uno scatenato Cassano che, dopo aver saltato due avversari, viene poi neutralizzato dal portiere nerazzurro. Al 30' Julio Cesar in uscita sull'angolo battuto da Palombo, non può nulla sul tiro di Campagnaro salvato in extremis, sulla linea da Maxwell. Al 37' Delvecchio, appena entrato al posto di Cassano, prova la conclusione dalla distanza parato in due tempi da Julio Cesar. Al 40' lampo di Ibra che si inserisce Cambiasso appoggia di testa per il genio che si inserisce nell'azione e calcia un razzo che si alza di un soffio sopra la traversa. Due minuti dopo ancora una traversa di Ibra, la palla rimbalza a terra ma Burdisso non riesce a ribadire in rete. Al 49' Orsato espelle Materazzi, l'Inter chiude la gara in dieci e saluta la Coppa Italia


Il gol di Ibrahimovic