COPPA ITALIA 2008/09

 

Milano, 13 gennaio 2009 – ottavi di finale

Inter - Genoa 3-1

Inter: Toldo, Maicon, Burdisso, Samuel, Maxwell, Zanetti, Chivu, Muntari (46’ Obinna), Jimenez (73’ Cambiasso), Crespo, Adriano (76’ Ibrahimovic). Allenatore: Mourinho

Genoa: Scarpi, Biava, Ferrari, Bocchetti, Modesto (50' Criscito), Rossi, Milanetto, Juric, Vanden Borre (53' Olivera), Sculli, Mesto (46' Papastathopoulos). Allenatore: Gasperini

Reti: 75' Adriano, 78' Rossi, 100’ Cambiasso, 104' Ibrahimovic

Arbitro: Gava di Conegliano Veneto

Ci sono voluti 120' minuti di gioco ma lottando con forza e tenacia, sotto gli occhi del ct della nazionale argentina Diego Maradona, l'Inter ha portato a casa la qualificazione ai quarti di finale di Cuppa Italia della stagione 2008/09 battendo per 3 reti a 1, il Genoa.

PRIMO TEMPO - José Mourinho non snobba la Coppa Italia e stasera lo ribadisce schierando una formazione esemplare: seconda presenza stagionale per Toldo, Maicon e Maxwell sulle fasce difensive, Burdisso e Samuel come coppia centrale. Zanetti Chivu e Muntari a centrocampo, Jimenez alle spalle delle due punte, Crespo e Adriano. A 5' dal fischio d'inizio sono i nerazzurri a farsi vedere: Maxwell lancia in profondità Hernan Crespo, l'attaccante argentino ci prova con un diagonale sinistro che scivola a lato di Scarpi. Al 16' grande occasione sprecata dal Genoa: Vanden Borre approfitta di una distrazione di Samuel per puntare la porta di Toldo dalla destra, il giocatore belga però indugia troppo nel tirare e viene chiuso tempestivamente da Muntari. Al 20' l'Inter ha la possibilità di portarsi in vantaggio grazie a un tiro dal dischetto concesso ai nerazzurri dall'arbitro Gava per un brutto fallo di Biava, successivamente espulso, ai danni di Adriano lanciato a rete. Rincorsa lunga per il brasiliano che però trova Scarpi pronto a respingere la palla. Passano solo pochi minuti e il brasiliano riceve nuovamente applausi per un violento tiro dalla distanza che termina alto sopra la traversa. Passata la mezz'ora (31'), Maxwell, con un cross dalla trequarti, pesca la testa di Adriano ma il portiere rossoblù non si fa trovare impreparato e blocca a terra. Maicon, il secondo marcatore più prolifico dell'Inter dopo Ibrahimovic, si trasforma in attaccante aggiunto e fa tutto da solo per sganciare, al 35', il suo destro travolgente terminato a lato. Al 41'sovrapposizione in velocità di Chivu che, a due metri dalla porta, non trova il tempo giusto per tirare e Scarpi ha la meglio. L'ultimo brivido dei primi 45' arriva con Crespo che certifica la sua ottima prestazione con un diagonale salvato dalla deviazione di Ferrari.

SECONDO TEMPO - La ripresa si apre con Obinna al posto di Muntari. A meno di un minuto è proprio l'attaccante nigeriano a offrire uno splendido pallone da sinistra, sul quale, però, Crespo non arriva. Sfortunatissimo Adriano e provvidenziale Scarpi: dopo aver provato la deviazione di testa terminata alta
di poco, infatti, il brasiliano si arrende col sorriso davanti agli interventi del portiere rossoblù che neutralizza tutte le occasioni interiste. Al 10' ci prova anche Maicon, con la solita potenza impiegata in un sinistro a girare da fuori area e due minuti dopo Maxwell. Al 25' prima un grande tiro di Zanetti respinto a pugni uniti. Adriano è in partita e guadagna applausi dopo uno stop di petto e una rovesciata di sinistro che si infrange su Scarpi. Ma alla mezz'ora il numero 10 nerazzurro trova finalmente il gol tanto atteso ,il quinto in questa stagione: cross di Maxwell dalla destra e colpo di testa da centro area del brasiliano che, in mezzo a tre avversari, insacca in rete (30'). Tre minuti dopo risponde Marco Rossi con un tiro all'incrocio dei pali dove per Toldo è impossibile arrivare. Al 38' prima punizione per l'Inter ma la potenza e la precisione di Ibrahimovic, entrato al posto di Adriano, non bastano. Lo svedese ci riprova al 42' ribadendo verso rete un tiro di Javier Zanetti ma viene ancora anticipato da Scarpi. Sul risultato di 1 - 1 si va ai supplementari.

TEMPI SUPPLEMENTARI - Pallone velenoso si Ibrahimovic che impegna Scarpi dal limite e non trova Crespo pronto a ribadire in rete. Al 5' clamorosa il gol sembra fatto per Cambiasso che non trova la conclusione vincente, su assist di Obinna. La gara è nelle mani dell'Inter ma il colpo vincente sembra non voler arrivare fino a quando una bomba di Ibra dai 35 mt beffa Scarpi che non trattiene il pallone sul quale si avventa Cambiasso che insacca in rete (10' pt). Ed è ancora lo svedese, quattro minuti dopo, a mettere il sigillo definitivo sul match con un tunnel a Scarpi che sancisce il terzo gol nerazzurro. Mercoledì 21 gennaio 2009, quindi, nel prossimo impegno di Tim Cup 2008/09 i nerazzurri affronteranno all''Olimpico' la Roma per una gara valida per i quarti di finale.

Il gol di Adriano

Il gol di Cambiasso

Il gol di Ibrahimovic