COPPA UEFA 1997/98


Lione, 04 novembre 1997 – ritorno sedicesimi di finale

Lione - Inter 1-3

Lione: Coupet, Uras (85’ Cocard), Laville, Bak, Bassila, Anselmini, Violeau, Caveglia (78’ Bardon), Linares (58’ Job), Giuly, Kanoute. A disposizione: Nadon, Charpenet, Morestin, Delmotte. Allenatore: Lacombe

Inter: Pagliuca, West, Bergomi, Galante, Mezzano, Moriero (77’ Simeone), Winter (82’ Fresi), Zè Elias, Cauet, Ronaldo (89’ Recoba), Djorkaeff. A disposizione: Mazzantini, Berti, Zamorano, Branca. Allenatore: Simoni

Reti: 9’ Moriero, 47’ Cauet, 67’ Bak, 69’ Moriero

Arbitro: Heinemann (Germania)

Note: serata piovosa, spettatori 32.000 circa, angoli 3 a 2 per il Lione. All’ Inter serve una partita perfetta e serve superare il Lione con almeno due gol di scarto o vincere con almeno tre gol all’attivo per superare il turno, quindi i nerazzurri iniziano l’incontro in avanti e già al 9’ passano in vantaggio: punizione battuta da Ronaldo, pallone che giunge in area francese dove è colpita da il difensore che sta appiccicato a West e finisce sui piedi di Moriero il quale tira prontamente non dando scampo al portiere Coupet. L’ Inter continua a comandare la partita ma il primo tempo termina con un solo gol di scarto. La ripresa è appena iniziata da due minuti e l’Inter raddoppia: Djorkaeff fugge sulla fascia sinistra, supera due avversari, passa il pallone a Cauet il quale dal limite dell’area batte Coupet. Ora l’Inter sarebbe qualificata e il Lione si riversa in avanti per raggiungere almeno i supplementari e l’obiettivo è raggiunto al 67’: calcio d’angolo per i padroni di casa, batte Giuly e pallone in area nerazzurra dove West lo impatta in modo non proprio ortodosso, ne approfitta Bak che con un tiro ravvicinato al volo batte l’incolpevole Pagliuca. L’ intero stadio esplode di gioia ma l’ esultanza dura soltanto due minuti in quanto al 69’ l’Inter ristabilisce le distanze: velocissimo contropiede nerazzurro, sul pallone s’inserisce Zè Elias che con un bel diagonale, da dentro l’area, colpisce il palo, pallone che rimbalza per una decina di metri e che viene carpito da Moriero che lo indirizza in fondo alla rete. Ora il Lione è veramente demoralizzato e la partita sembra ormai conclusa venti minuti prima del triplice fischio di chiusura che viene dato puntualmente dal sig. Heinemann e che sancisce la clamorosa, alla vigilia dell’incontro, qualificazione nerazzurra.