COPPA DEI CAMPIONI 1966/67

Sofia, 26 aprile 1967 - ritorno semifinale

CSKA Sofia - Inter 1-1

CSKA Sofia: Jordanov, Vassilev, Marinchev, Stankov, Gaganelov, Penev, Atanasov, Tzanev, Radlev, Jakimov, Nikodimov. Allenatore: Ormandjiev

Inter: Sarti, Burgnich, Facchetti, Bedin, Guarneri, Picchi, Domenghini, Mazzola, Cappellini, Suarez, Corso. Allenatore: Helenio Herrera

Reti: 62’ Facchetti, 78’ Radlev

Arbitro: Zariquiegui (Spagna)

Note: giornata tiepida, cielo coperto, spettatori 75.000 circa. Primo tempo con i padroni di casa che comandano il gioco anche se non riescono quasi mai a rendersi pericolosi mentre l’Inter appare molto stanca e che non riesce a imbastire un’azione degna di nota. Al 22’ un episodio curioso, punizione “ a due” in favore del CSKA Sofia, batte direttamente a rete Tzanev, Sarti giustamente non si muove, pallone in rete e pubblico che esulta, l’esultanza è però subito gelata dall’arbitro che giustamente non convalida il punto. Al 43’ l’azione più pericolosa di tutto il primo tempo: traversone di Marinchev e Burgnich respinge come meglio può, sfera che giunge a Jakinov che centra per la testa di Tzanev, pallone che supera Sarti ma che picchia sulla parte superiore della traversa ed esce fuori. La ripresa inizia con lo stesso copione del primo tempo poi al 60’ l’Inter riesce a uscire fuori del guscio e si rende pericolosa con un’azione condotta da Suarez e Mazzola, i bulgari si salvano in angolo e sembra che abbiano bisogno di tirare il fiato. L’Inter si avvede della momentanea difficoltà dei padroni di casa e si fionda in avanti e si conquista un altro calcio d’angolo, batte Corso, Cappellini in mischia devia di testa il pallone verso Facchetti il quale irrompe sulla sfera, precede il portiere e segna da pochi passi, siamo al 62’ e l’Inter passa in vantaggio. Lo stadio cade in un silenzio tombale e i calciatori di casa accusano il colpo, l’Inter potrebbe approfittare per raddoppiare ma si limita a controllare il pallone e soltanto di tanto in tanto si porta in avanti. Al 67’ Domenghini spreca una buona occasione tirando sull’esterno della rete, al 70’ Cappellini tira debolmente invece di proseguire nella corsa verso la porta avversaria e al 78’ il CSKA Sofia trova il guizzo vincente e pareggia: Penev scambia con Marinchev che centra basso da sinistra, Bedin non riesce a contrastare Radlev il quale dal limite dell’area staffila in rete e manda il pallone nell’angolino sulla sinistra di Sarti. All’ 81’ l’ultima azione pericolosa prodotta dalle due squadre, è Mazzola che si esibisce in una strepitosa discesa, supera in corsa tre avversari e pennella un passaggio filtrante per Cappellini che si lancia in leggero ritardo e si fa anticipare da Jordanov in ardita uscita. E’ ancora pareggio tra le due squadre e per il passaggio di turno dovrà disputarsi un’ulteriore partita.