COPPA ITALIA 1964/65


Milano, 28 aprile 1965 – quarti di finale

Inter - Cagliari 6-3 (d.t.s.)

Inter: Sarti, Landini, Facchetti, Tagnin, Guarneri, Lalatrasi, Jair, Gori, Peirò, Suarez, Corso. Allenatore: Helenio Herrera

Cagliari: Colombo, Martiradonna, Tiddia, Cera, Vescovi, Longo, Visentin, Rizzo, Nenè, Greatti, Riva. Allenatore: Silvestri

Reti: 15’ Jair, 31’ Rizzo, 39’ Corso, 87’ Riva, 92’ e 94’ Gori, 99’ Riva, 110’ Suarez, 116’ Peirò

Arbitro: Varazzani di Parma

Note: Spettatori 15.000 circa, serata umida e fredda. I gol: al 15’ gran tiro di sinistro da oltre venti metri di Jair e pallone in gol; al 31’ Rizzo, lanciato da Cera, sfugge a Tagnin e superato Sarti in uscita deposita il pallone in rete; al 39’ un forte tiro di Jair schizza sul piede di Martiradonna e poi in gol , ma l’ultimo tocchetto è stato di Corso e quindi è Corso il marcatore; a tre minuti dalla fine dell’incontro, Sarti varca la linea dell’area effettuando un rinvio, calcio di punizione segnalata dal guardalinee e Riva realizza il gol del pareggio; al secondo minuto del primo tempo supplementare, Corso calcia una punizione con Gori che svetta di testa e segna il gol del vantaggio per l’Inter, passano due minuti ed è lo stesso Gori a segnare su passaggio di Corso; al 9’ punizione battuta da Martiradonna e gol di Riva; al 5’ del secondo tempo supplementare, Suarez porta a cinque i gol dell’Inter direttamente da calcio di punizione mentre al 10’ è Peirò, su azione manovrata, a portare a sei i gol dei padroni di casa.