CAMPIONATO 1962/63

Milano, 3 febbraio 1963 - XX° giornata

Inter - Catania 2-1

Inter: Ferretti, Burgnich, Facchetti, Zaglio, Guarneri, Picchi, Jair, Mazzola, Di Giacomo, Suarez, Corso. Allenatore: Helenio Herrera

Catania: Vavassori, Giovara, Rambaldelli, De Dominicis, Bicchierai, Benaglia, Caceffo, Szymaniak, Petroni, Milan, Vigni. Allenatore: Di Bella

Reti: 55’ Suarez (r), 75’ Corso, 80’ Petroni

Arbitro: Gambarotta di Genova

Note: Giornata soleggiata, terreno in discrete condizioni. Spettatori 30.000 circa per un incasso di 16 milioni e 94.000 lire. Angoli 12 a 0 per l’Inter. Partita con l’Inter costantemente in attacco e con il Catania chiuso a difendere il pareggio, alla fine i nerazzurri fanno breccia al muro catanese e si aggiudicano l’incontro. I gol: al 55’ Jair serve di Di Giacomo con un lungo cross, lungo la traiettoria si insinua De Dominicis che di testa allunga il pallone a Vavassori con Di Giacomo che però si inserisce e costringe il portiere del Catania a franargli addosso e a causare il calcio di rigore, rigore che Suarez trasforma alla sinistra del portiere; al 75’ punizione per l’Inter, sulla sfera si presenta Corso che con un bellissimo tiro carico d’effetto, aggira la barriera e insacca nell’angolino sinistro il gol del raddoppio; al 80’ Milan serve Petroni che si libera di Picchi, salta Ferretti in uscita e deposita il pallone nella porta sguarnita