CAMPIONATO 1954/55

Bologna, 10 aprile 1955 – XXVI° giornata

Bologna - Inter 3-2

Bologna: Giorcelli, Rota, Giovannini, Ballacci, Greco, Jensen, Cervellati, Pivatelli, Bonafin, Pozzan, Pantaleoni.

Inter: Ghezzi, Neri, Padulazzi, Nesti, Bernardin, Bonifaci, Armano, Mazza, Brighenti, Passarin, Skoglund. Allenatore: Foni Alfredo

Reti: 6’ Pivatelli, 11’ Ballacci (aut), 14’ Pivatelli, 46’ Pivatelli (r), 73’ Armano

Arbitro: Pieri di Trieste

Note: cielo leggermente coperto, terreno in buono stato, spettatori 30.000 circa. Buon inizio nerazzurro ma al 6’ minuto il Bologna passa in vantaggio: calcio di punizione per i padroni di casa da metà campo, Pivatelli la batte sollecitamente per Pantaleoni e gran tiro che Ghezzi respinge di pugno, sulla respinta il più lesto di tutti è Pivatelli che con un tiro a mezza altezza batte il portiere ospite. L’Inter reagisce subito, sfiora il pareggio con Skoglund e lo raggiunge all’11’ minuto: Passarin serve Brighenti il quale di forza avanza sulla destra e tira in porta, Giorcelli è immobile e sulla sfera si avventa Ballacci che in rovesciata tenta di salvare la rete, ma la palla è colpita malamente e la stessa termina in fondo al sacco. Passano soltanto tre minuti e il Bologna è nuovamente in vantaggio: Neri si fa soffiare la sfera da Pozzan il quale punta a rete da centro campo, lancio per Pivatelli che nel frattempo è scattato dalla sua area di rigore in quella avversaria, stop della palla e malgrado sia stretto da due avversari, lascia partire un fortissimo tiro che non lascia scampo a Ghezzi. Al 31’ Bonafin entra su Armani a gamba tesa, nella caduta si procura una distorsione al ginocchio sinistro ed è costretto ad uscire dal campo lasciando la sua squadra in dieci uomini. La ripresa è appena iniziata e il Bologna segna il terzo gol: azione tra Pivatelli e Cervellati con quest’ultimo che fa carambolare il pallone sul braccio di Padulazzi, l’arbitro non fischia e sulla ribattuta Cervellati crossa ancora con il pallone che questa volta tocca il braccio di Neri. Questa volta il sig. Pieri fischia la massima punizione che Pivatelli trasforma con un fortissimo tiro. L’Inter ora abbandona qualsiasi prudenza e si porta prepotentemente in attacco, sfiora il gol in una miriade di occasioni e finalmente al 73’ accorcia le distanze: traversone di Passarin, Skoglund sbaglia la rovesciata, Giovannini lo imita e Ballacci rinvia maldestramente, pallone che giunge ad Armano che con un esterno lo deposita in rete. Ora l’Inter ci crede ma gli ultimi attacchi non portano alcun gol ed alla fine deve arrendersi alla sconfitta. In classifica ora l’Inter è all’ottavo posto distanziata di ben undici punti dal Milan capolista.