CAMPIONATO 1951/52

Milano, 1 giugno 1952 – XXXV° giornata

Inter - Juventus 3-2

Inter: Ghezzi, Blason, Giacomazzi, Fattori, Giovannini, Neri, Armano, Broccini, Lorenzi, Miglioli, Savioni. Allenatore: Olivieri Aldo

Juventus: Viola, Bertuccelli, Corradi, Mari, Parola, Piccinini, Muccinelli, Vivolo, Boniperti, J. Hansen, Praest.

Reti: 13’ Broccini, 33’ Armano, 64’ Lorenzi, 69’ Boniperti, 75’ J. Hansen

Arbitro: Agnolin di Bassano del Grappa

Note: spettatori 28.000 circa per un incasso di 13.200.000 lire. Grande prova d’orgoglio dei nerazzurri che contro i primi in classifica sciorinano una grande prestazione. Al 13’ l’Inter passa in vantaggio: Lorenzi va via sulla destra, supera in corsa tutti i difensori e traversa al centro, Savioni non riesce a sospingere la palla in rete ma dietro di lui c’è Broccini che tocca la sfera e la mette in rete. La Juventus non reagisce e l’Inter raddoppia al 33’ minuto: Armano riceve palla e si porta sulla sinistra, non è affrontato da nessuno, si gira su se stesso e lascia partire un gran destro da fuori area che piega le mani di Viola con il pallone che varca la linea di porta. La ripresa inizia con le due squadre che si controllano a vicenda, poi al 64’ Lorenzi segna il terzo gol dei nerazzurri: pallone che giunge all’attaccante nerazzurro che ferma la sfera, prende la mira e lo spedisce nell’angolo basso sulla sinistra di Viola dove è impossibile arrivare. La Juve ora cerca di reagire e al 69’ l’arbitro fischia un calcio di punizione dal limite dell’area nerazzurra, Hansen tocca la palla a Boniperti il quale improvvisamente lascia partire un gran tiro potente e preciso che non lascia scampo ad un sorpresissimo Ghezzi. Al 75’ ancora una punizione per la Juventus, i nerazzurri perdono tempo nelle proteste e Muccinelli passa furbescamente a J. Hansen il quale senza esitazioni saetta in rete, Juventus che riduce ulteriormente le distanze. L’arbitro è completamente accerchiato per le proteste nerazzurre, in tribuna volano pugni e schiaffi e alcuni dirigenti juventini abbandonano lo stadio al grido di “ladri” “ladri”. Finale di gara con la Juve alla ricerca del pareggio e con Ghezzi che si erge da protagonista con alcuni interventi da vero campione, poi il sig. Agnolin fischia la fine dell’incontro, l’Inter ha vinto la partita e la Juventus ha vinto il campionato in quanto il Milan ha soltanto pareggiato a Roma.