CAMPIONATO 1936/37


Milano, 3 gennaio 1937 – XIV° giornata

Ambrosiana Inter - Genova 1893 0-1

Ambrosiana Inter: Peruchetti, Buonocore, Ballerio, V. Sala, Villa, Locatelli, Frossi, Meazza, Bisigato, Ferrari, P. Ferraris. Allenatore: Castellazzi Armando

Genova 1893: Fregosi, Agosteo, Vignolini, Genta, Bigogno, Figliola, Arcari, Perazzolo, Pantani, Scarabello, Marchionneschi.

Rete: 58’ Scarabello (r)

Arbitro: Mastellari di Bologna

Note: terreno sdrucciolevole, nebbia fitta, angoli 8 a 1 per l’Ambrosiana Inter. Primo tempo con l’Ambrosiana Inter che tiene il pallino del gioco per quasi tutta la frazione ma con il Genoa che ha l’occasione migliore per passare con Perazzolo che colpisce la traversa. Ultimo quarto d’ora con i nerazzurri che giocano in dieci uomini per l’uscita dal campo di Meazza colpito duro a una caviglia da Bigogno. La ripresa inizia con Meazza all’ala sinistra e con i nerazzurri che ricominciano a portare sterili attacchi. Al 58’ l’episodio decisivo: un tiro dalla lunghissima distanza di Arcari giunge in area nerazzurra dove staziona il solo Villa, pallone che tocca terra e rimbalza in modo strano a causa di una buca sul terreno, tocca la mano del difensore nerazzurro, l’arbitro, incredibilmente, porta il fischietto alla bocca e fischia la massima punizione. Della trasformazione si incarica Scarabello che non sbaglia e porta in vantaggio la propria squadra. Ultima frazione dell’incontro con l’Ambrosiana Inter che cinge d’assedio la porta difesa da Fregosi il quale si esibisce in autentiche prodezze e salva il risultato in più di una occasione. All’ultimo minuto sono stati espulsi Ballerio e Figliola per reciproche scorrettezze sugli sviluppi di un calcio d’angolo a favore dei nerazzurri. In serata il presidente dell’Ambrosiana Inter, Fernando Pozzani, comunica che, visto gli arbitraggi di Pizziolo a Napoli e Mastellari a Milano, non volendo ritirare la squadra dal campionato ritenendo il gesto anti sportivo, rassegna le proprie dimissioni.