CAMPIONATO 1934/35

Milano, 24 febbraio 1935 – XVII° giornata

Ambrosiana Inter - Livorno 5-1

Ambrosiana Inter: Ceresoli, Agosteo, Mascheroni, Pitto, Ghidini, Faccio, Porta, A. Demaria, Meazza, De Vincenzi, Vecchi. Allenatore: Feldmann Gyula

Livorno: Borgioli, Persia, Monza, Agosto, Uslenghi, Arcari II, Neri, Ferrara II, Busoni, Magnozzi, Cappelli.

Reti: 10’ Demaria, 13’ Meazza, 17’ Vecchi, 20’ De Vincenzi, 79’ Meazza, 90’ Magnozzi

Arbitro: Mattea di Torino

Note: spettatori 15.000 circa. Primi venti minuti di vero spettacolo offerto dall’Ambrosiana Inter che si porta in vantaggio al 10’ minuto con Demaria che sfrutta una finta di Meazza su passaggio di De Vincenzi, supera i terzini e segna il primo punto per la sua squadra. Passano tre minuti e Meazza raddoppia sfruttando un suggerimento di Vecchi. Al 15’ il gioco si ferma per un minuto, viene commemorato Frione, morto il 17 febbraio, con celebrazione del rito fascista. Al 17’ Vecchi porta a tre i gol nerazzurri a conclusione di una azione condotta da Meazza e Demaria, passano tre minuti e Demaria, su passaggio di Meazza, porta a quattro i gol dei padroni di casa. Al 25’ minuto Meazza si esibisce in una azione personale ed è atterrato da Arcari II. Il “balilla” rimane a terra dolorante e successivamente è trasportato a braccia negli spogliatoi, Ambrosiana Inter che rimane in dieci uomini. La ripresa inizia con il rientro in campo di Meazza che al 79’ batte da vicino Borgioli e porta a cinque i gol dei nerazzurri. C’è ancora tempo per una traversa colpita da Porta e per il gol della bandiera del Livorno, giunto proprio allo scadere, a conclusione di una azione condotta da Busoni il cui tiro è respinto da Ceresoli, sulla ribattuta è pronto Magnozzi che mette la palla in rete.