CAMPIONATO 1931/32

Bologna, 22 novembre 1931 – IX° giornata

Bologna - Ambrosiana 2-0

Bologna: Gianni, Monzeglio, Gasperi, Montesanto, Baldi, Martelli, Maini, Sansone, Schiavio, Fedullo, Reguzzoni.

Ambrosiana: Degani, Perduca, Allemandi, Rivolta, Viani, Castellazzi, U. Visentin, Serantoni, Meazza, A. Demaria, Ferrero. Allenatore: Toth Istvan Potya

Reti: 25’ Schiavio, 70’ Fedullo

Arbitro: Mattea di Torino

Note: cielo sereno, campo in perfette condizioni, buon pubblico presente al Littorale dove vi sono circa quattromila tifosi dell’Ambrosiana giunti a Bologna con due treni speciali, autobus, auto private e treni normali, una autentica e imponente ondata di appassionati nerazzurri che mette a soggezione i tifosi locali. Inizio d’incontro con l’Ambrosiana che parte a tutta velocità con un gioco spigliato, veloce e brioso. Di Visentin è la prima occasione sciupata e poi tocca a Meazza ad avere due occasioni per siglare il gol del vantaggio: nella prima occasione il pallone esce fuori di pochissimi centimetri con mezza porta completamente sguarnita e nella seconda il pallone termina tra le mani del portiere Gianni. Passati i primi venti minuti il Bologna riesce a prendere coraggio e incomincia a portare qualche pericolo dalle parti di Degani che deve capitolare al 25’: avanzata di Baldi con Castellazzi e Allemandi che si ostacolano a vicenda, pallone che giunge sulla testa di Maini che lo tocca e prima che Degani possa intervenire, subentra con un guizzo Schiavio che lo scaraventa in rete. L’Ambrosiana, subito il gol in pratica alla prima azione pericolosa del Bologna, ha subito una reazione e colpisce la traversa con un tiro di Visentin servito da Ferrero. Prima della fine del tempo tentativo anche di Meazza, para con un pugno Gianni, e attacchi nerazzurri che però non sortiscono alcun risultato. La ripresa vede l’Ambrosiana costantemente in attacco per i primi dieci minuti e il Bologna segnare il gol del raddoppio al 70’: calcio d’angolo per i padroni di casa, tira Reguzzoni e mischia in area nerazzurra, Fedullo è il più scaltro di tutti e di ginocchio tocca il pallone e lo indirizza in porta da due passi. Finale di gara che vede ancora una volta l’Ambrosiana sempre in attacco ma oggi il pallone non ne vuol sentire di entrare in rete e alla fine il Bologna si aggiudica l’incontro con il punteggio di 2 reti a 0.