CAMPIONATO 1930/31

Milano, 18 gennaio 1931 – XVI° giornata

Ambrosiana - Juventus 2-3

Ambrosiana: Degani, Bolzoni, Allemandi, Pietroboni, Viani, Rivolta, U. Visentin, Serantoni, Meazza, Blasevich, Ferrero. Allenatore: Arpad Veisz

Juventus: Combi, Rosetta, Caligaris, Barale, Varglien I, Vollono, Munerati, Cesarini, Vecchina, Ferrari, Orsi.

Reti: 4’ Vecchina, 12’ Vollono (aut), 51’ Cesarini, 75’ Ferrari, 83’ Serantoni

Arbitro: Garbieri di Genova

Note: pubblico delle grandi occasioni con il campo completamente esaurito, terreno difficilissimo con il fondo completamente ghiacciato. Inizio a favore della Juventus che al 4’ minuto passa in vantaggio con un tiro dalla lunga distanza di Vecchina. L’Ambrosiana risponde al gol di svantaggio e al 12’ trova il gol del pareggio: calcio d’angolo per i padroni di casa, pallone in area dove Ferrero lo colpisce di testa, Barale nel tentativo di respingere indirizza la palla verso la propria porta dove Vollono nel disperato tentativo di respingerla la tocca facendola terminate in rete. Il primo tempo non ha altro da dire con le due squadre che si controllano a vicenda e alla fine è pareggio. La ripresa è molto più movimentata e già al 51’ si registra il secondo gol degli ospiti: calcio d’angolo per la Juventus, tira Munerati e pallone respinto, riprende Barale e sfera a centro area dove quattro calciatori saltano contemporaneamente, Cesarini la spunta e di testa manda la palla nell’angolo dove Degani non riesce ad arrivare. Ora la partita è ancora più bella con continue azioni d’attacco d’entrambe la squadre. Al 75’ arriva il terzo gol della Juventus: rinvio della difesa juventina e pallone che giunge a Orsi che cambia gioco servendo Vecchina che smista prontamente per Ferrari il quale lascia partire un preciso e secco tiro che supera Degani. Ora i giocatori dell’Ambrosiana sembrano delusi e non affondano più con convinzione ma all’83’ hanno un sussulto e realizzano il gol del 2 a 3 con Serantoni che approfitta di un mancato fuori gioco da parte della difesa ospite e realizza da pochi passi. Ora i nerazzurri ci credono e cingono d’assedio la difesa juventina che però riesce a resistere e alla fine la Juventus vince l’incontro con il punteggio di 3 a 2.