CAMPIONATO 1928/29
Girone B

Milano, 21 aprile 1929 – XXIII° giornata

Ambrosiana - Juventus 4-2

Ambrosiana: Degani, Gianfardoni, Allemandi, Pietroboni, Viani, Bolzoni, Conti, U. Visentin, G. Meazza, Blasevich, E. Rivolta. Allenatore: Viola

Juventus: Combi, Rosetta, Caligaris, Barale, Varglien, Bigatto, Munerati, Cevenini, Sanero, Vojak, Crotti

Reti: 9’ Meazza, 14’ Conti, 34’ Meazza, 71’ Munerati, 73’ Rivolta, 83’ Sanero

Arbitro: Pessato

Note: i padroni di casa, oggi ritornati alla maglia nero-azzurra con lo scudo a scacchi sul petto, hanno disputato un primo tempo tra i più brillanti dell’intero campionato. Tutto l’intero primo tempo è di marca nerazzurra con i difensori della Juventus che si affannano a contrastare gli attaccanti dell’Ambrosiana. Al 9’ giunge il primo, meritatissimo, gol nerazzurro: tiro verso la porta juventina con Combi che respinge corto, Meazza si fionda sul pallone e calcia in gol. Al 14’ minuto Conti porta palla, tutti pensano ad un traversone ed invece l’attaccante nerazzurro lascia partire un gran tiro che manda il pallone nell’angolo alto alla destra di Combi che nulla può contro il tiro fortissimo e precisissimo. I nerazzurri occupano stabilmente la metà campo della Juventus ed al 34’ giunge il terzo gol con Meazza che si incunea tra Rosetta e Caligaris e mette il pallone in rete da pochi passi. Nel secondo tempo gli attaccanti nerazzurri rallentano di molto e i bianco neri ne approfittano spingendo i nerazzurri a difesa della propria porta. Al 71’ i bianconeri ottengono il frutto del loro rinnovato ardore con il loro primo gol: traversone di Crotti con Munerati che raccoglie e devia in rete con Bolzoni che tocca ma non riesce a fermare il palone. Passano due minuti e l’Ambrosiana rimette le cose a posto: Bolzoni serve Conti che manda il pallone al centro dove Blasevich, di testa, serve Rivolta che al volo lo manda in rete anticipando Combi in uscita. L’incontro sembra ormai finito e dopo due buoni interventi di Degani su tiri di Sanero, al 83’ è lo stesso Sanero a realizzare il secondo gol dei bianconeri con un tiro che manda il pallone a sfiorare il palo interno e finire nel sacco di Degani.