Carlo Rinaldo Masseroni

 

Carlo Rinaldo Masseroni, imprenditore della gomma, viene chiamato, nel luglio 1942, del presidente del CONI, Rino Parenti, il quale lo saluta in qualità di nuovo presidente dell'Ambrosiana-Inter. Masseroni tenta di spiegare che a lui il calcio non interessa in quanto preferisce di gran lunga il ciclismo ma Parenti è ormai irremovibile e a malincuore deve accettare l'incarico. Si è in piena guerra mondiale e dopo l'interruzione dei campionati, il presidente, che nel frattempo si è appassionato ai colori nerazzurri diventando un accanito tifoso e facendo l'Inter la sua ragione di vita, tenta di costruire una squadra vincente, riorganizza la società e cambia diversi allenatori. Finalmente, dopo alcuni anni di ottimi piazzamenti, nella stagione 1952/53 riesce a vincere lo scudetto, scudetto che bissa anche nella stagione successiva. Ancora un campionato e poi nel 1955, lascia l'Inter nelle mani di Angelo Moratti.